Ricavi raddoppiati e senza precedenti nel 2022 per Lufthansa
Carsten Spohr è stato confermato CEO di Lufthansa per altri cinque anni, fino a dicembre 2028. Ingegnere e pilota, ha guidato la compagnia tedesca dal 2014, facendole superare il crollo della domanda innescato dalla pandemia. Insieme al suo, il consiglio di sorveglianza ha prolungato fino al 2028 la funzione di direttore finanziario a Remco Steenbergen.
Lufhansa, vicina all’acquisto del 40% di Ita Airways, annuncia un risultato “senza precedenti” nel bilancio del 2022. I ricavi, sull’onda del robusto ritorno dei passeggeri dopo la pandemia, sono stati definiti dal ceo “largamente superiori alle previsioni“. Il risultato è infatti raddoppiato passando da 16,8 miliardi del 2021 a 32,8 miliardi del 2022. Il bilancio dell’anno scorso si chiude con un utile operativo da 1,5 miliardi di euro, mentre l’utile netto è di 791 milioni di euro su base annua.
«Siamo il gruppo leader in Europa e il numero quattro al mondo. Vogliamo aumentare ulteriormente la nostra quota di mercato” con tre direttrici fondamentali: la qualità dei servizi al viaggiatore, l’evoluzione verso il digitale e il rispetto dell’ambiente», ha detto ancora il Ceo.
Proprio a proposito di Ita ha aggiunto: «i negoziato col Tesoro sono negoziati in esclusiva, stanno andando bene, sono costruttivi ma non posso dire altro”, ha detto l’a.d circa l’acquisto di una quota di minoranza di Ita. L’acquisto di Ita non solo porterà benefici a Ita ma anche a Lufthansa e all’economia italiana e per questo che questa trattativa deve continuare ad essere costruttiva ed orientata a trovare una soluzione. A tempo debito, quando saremo pronti col governo italiano e con Ita, riferiremo».
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