
Le vendite progressive di Cembre nei primi due mesi del 2023 sono risultate in crescita del 20,1%, pari a 36,3 milioni di euro. Si prevede un fatturato in ulteriore crescita
Sale l’utile 2022 per Cembre. L’azienda leader in Italia nei settori dei connettori elettrici e delle attrezzature per la loro installazione ha chiuso lo scorso anno con un risultato netto consolidato che è stato pari a 31,9 milioni di euro, segnando +26,1% su base annua. I ricavi consolidati sono in crescita del 19,2% a 198,8 milioni di euro, mentre il risultato operativo lordo consolidato, pari a 54,6 milioni di euro e corrispondente al 27,5% dei ricavi delle vendite, è salito del 19,7%.
La posizione finanziaria netta consolidata è passata da un saldo positivo di 20,6 milioni di euro al 31 dicembre 2021 a un saldo positivo di 14,6 milioni di euro al 31 dicembre 2022. Secondo l’AD Giovanni Rosani le vendite progressive del gruppo nei primi due mesi del 2023 sono risultate in crescita del 20,1%, pari a 36,3 milioni di euro e si prevede che il fatturato continuerà ad aumentare.
Il CdA ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 1,40 euro per ognuna delle azioni in circolazione, con data di pagamento il prossimo 10 maggio.
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