
Andrea Mangoni è in pole position per ricoprire la carica di amministratore delegato di Mundys (ex Atlantia)
Novità ai vertici di doValue, società italiana che opera nel settore finanziario. Si occupa della gestione e del recupero di crediti deteriorati per conto di banche ed industrie. Dal 2017 è controllata dal gruppo giapponese SoftBank. L’ad Andrea Mangoni ha annunciato oggi la decisione di rassegnare le sue dimissioni per cogliere nuove opportunità professionali. Avranno efficacia dal prossimo 27 aprile, data prevista per l’Assemblea degli Azionisti della Società. Lo fa sapere il CdA che ringrazia Mangoni per “l’alta qualità del lavoro svolto“.
Il Consiglio di Amministrazione ha già attivato le procedure interne rilevanti volte ad avviare il processo di successione per il ruolo di Amministratore Delegato.
Intanto si fanno sempre più insistenti le voci che Mangoni possa ricoprire la carica di amministratore delegato di Mundys, il nuovo nome di Atlantia. Il nuovo ceo sarà annunciato entro fine marzo ma il presidente di Edizione Alessandro Benetton all’evento New Journey dedicato al lancio della nuova fase della societàaveva rivelato che il nuovo ceo è già stato individuato ed arriverà “presto, a stretto giro di posta”: sarà “una persona, una risorsa di questa orchestra, con cui vogliamo suonare molto bene”. «La nascita di Mundys è, da un lato, la conclusione di un anno di lavoro nel quale abbiamo portato avanti un profondo cambiamento e una forte discontinuità dei valori e del business – ha detto Alessandro Benetton. – Dall’altro è l’avvio di un nuovo capitolo della nostra storia imprenditoriale, che vogliamo scrivere con i nuovi partner di Blackstone e le nuove professionalità che si sono unite al Gruppo, apportando valore aggiunto sul fronte dello sviluppo internazionale, dell’innovazione e della crescita sostenibile».
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