
Per Stellantis le immatricolazioni in Europa segnano +2% a febbraio
Continua la crescita del settore auto nel Vecchio continente. A febbraio in Europa Occidentale più Paesi Efta e Regno Unito sono state immatricolate 902.775 auto, il 12,2% in più dello stesso mese del 2022. Nei primi due mesi le immatricolazioni sono state 1.814.048, pari a una crescita dell’11,5%. A dirlo è l’Acea, l’associazione dei costruttori europei.
Bisogna comunque mantenere i piedi per terra perché la strada della ripresa è ancora lunga. «L’inversione di tendenza delineatasi con la prima crescita dell’agosto 2022 dopo tredici cali mensili consecutivi continua, ma tarda a prendere consistenza – commenta Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor. – Rispetto alla situazione ante-pandemia, cioè rispetto al primo bimestre del 2019 le immatricolazioni nell’Europa Occidentale sono ancora in calo di ben il 23,6%».
A febbraio le immatricolazioni di nuove auto del gruppo Stellantis nell’area Ue (più Regno Unito e Paesi Efta) sono state pari a 167.097 unità, in crescita del 2% su base annua. La quota di mercato del gruppo è scesa al 18,5%, rispetto al 20,4% di un anno prima.
Tra i singoli marchi del gruppo Peugeot registra 53.527 nuove immatricolazioni, in incremento del 6,3% annuo. Stabile la performance di Fiat, con 30.590 nuove immatricolazioni, in aumento dello 0,5% rispetto a febbraio 2022. In calo del 7,1% Citroen, +1,7% per Opel e +1,4% per Jeep.
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