
L’opera contiene una dedica alla star di Hollywood Lauren Bacall, amica del pittore, nel giorno del suo 25° compleanno, il 16 settembre 1949
In Bulgaria è giallo sul ritrovamento di una tela in un appartamento di Sofia attribuibile a Jackson Pollock, l’espressionista astratto americano, che se confermato avrebbe un valore vicino ai 100 milioni di dollari.
Il ministro dell’Interno bulgaro, Ivan Demerdjiev, ha parlato di “un’autenticità quasi certa”. Per risolvere i misteri attorno a quest’opera, indagini sono in corso, anche per ricostruirne il percorso.
La tela in questione e’ firmata dall’artista ma non viene elencata da alcun catalogo d’arte. Per giunta contiene una dedica alla star di Hollywood Lauren Bacall, amica del pittore, nel giorno del suo 25° compleanno, il 16 settembre 1949. Altro elemento enigmatico riferito dal governo: sul retro del dipinto compare la firma dell’ex dittatore rumeno Nicolae Ceausescu, suggerendo che facesse parte della sua collezione d’arte.
Apparentemente è stato conservato in Grecia per molti anni prima di essere contrabbandato in Bulgaria allo scopo di essere venduto all’estero.
Secondo il parere degli esperti citati dalla magistratura, la tela “risponde con il suo stile, la sua tecnica e la sua specificita’ artistica alle particolarità estetiche dell’opera di Jackson Pollock nel periodo 1945-1950.
Un’analisi della composizione chimica dei colori – un intreccio di tratti rossi e neri su fondo oro – ha rivelato somiglianze con altre tele, ha affermato il sostituto procuratore Sofia Desislava Petrova, optando tuttavia per la prudenza.
“Centinaia di pittori di quel periodo, così come i falsari, usavano questi colori”, ha detto Vessela Radoeva, della National Gallery of Fine Arts. “Abbiamo espresso la nostra opinione, ma senza commentare l’autenticità perché non è in Bulgaria, dove non esiste una collezione pubblica del pittore, che gli specialisti possano pronunciarsi in modo definitivo”, ha precisato la stessa fonte.
Se davvero fosse un’opera di Pollock, potrebbe valere fino a 100 milioni di dollari, a seconda dell’attuale rating dell’artista nato nel 1912 e morto nel 1956, prevedono le autorità bulgare, rivendicando fino a questo momento la proprietà del dipinto.
La polizia greca e l’Europol, che hanno partecipato all’operazione che ha permesso di sequestrare la tela, non hanno invece fornito alcun dettaglio.
(foto SHUTTERSTOCK)