Le vendite dei test sierologici e molecolari per il COVID, pari a 244 milioni, sono diminuite del 35,5% su base annua
Bilancio contrastato per Diasorin. La multinazionale italiana attiva nel campo della diagnostica ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 1.361 milioni di euro, in aumento del 10% rispetto a quanto registrato nel 2021. A fare da traino è stato il positivo andamento dei business di immunodiagnostica, diagnostica molecolare e dell’inclusione di Luminex nel perimetro di consolidamento. Le vendite dei test sierologici e molecolari per il COVID, pari a 244 milioni, sono invece diminuite del 35,5% (-40,1% a tassi di cambio costanti).
L’EBITDA Adjusted è stato pari a 514 milioni di euro, -5,3% rispetto all’esercizio 2021, mentre l’utile netto consolidato Adjusted è stato pari a 319 milioni di euro, in riduzione del 10,7% su base annua. L’indebitamento finanziario si è ridotto a -907 milioni di euro dai -986 milioni di due anni fa.
Debole la guidance per l’esercizio 2023: i ricavi totali dovrebbero segnare -14%, quelli da Covid il 75% in meno rispetto al 2022, mentre l’EBITDA Adjusted Margin si dovrebbe attestare a circa 34%.
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