La società di diagnostica DiaSorin ha fornito i risultati del 2023, presentando una situazione di contrazione finanziaria. Ha chiuso lo scorso anno con ricavi netti per 1,15 miliardi di euro, con una flessione nel mercato americano del 6% e un incremento del 4% in Europa, mentre nel resto del mondo si rileva un calo del 6%.
L’Ebitda adjusted si attesta in calo del 27% a 375 milioni, con un’incidenza sui ricavi pari al 33%. In flessione anche l’utile netto che segna un -34% a 159 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 si attesta a 776 milioni, rispetto ai 907 milioni del 31 dicembre 2022.
Il Cda ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo pari a 1,15 euro per azione, in leggero aumento rispetto agli 1,1 euro assegnati lo scorso anno. La cedola sarà staccata lunedì 20 maggio 2024, con pagamento dal 22 maggio.
Diffusa anche la guidance per il 2024, che prevede ricavi ex covid in crescita tra il 5% e il 7%, con ricavi Covid a 30 milioni e un Ebitda margin adjusted tra il 32% e il 33%.
Nel solo quarto trimestre 2023 il fatturato di DiaSorin è salito dell’1% a cambi costanti rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Nell’intero 2023 le attività operative dell’azienda hanno generato un flusso di cassa di 209 milioni di euro.