A scegliere di fare formazione sono per lo più aziende guidate da imprenditori giovani
Difficile per le imprese reperire competenze in vista della transizione ecologica. Per questo motivo le aziende decidono di puntare sulla formazione. Ad evidenziarlo è un’analisi del Centro Studi Tagliacarne su un campione di 4.000 imprese tra i 5 e i 499 addetti del settore manifatturiero e dei servizi.
Dal report si nota che il 75,2% delle imprese tra il 2022 e il 2024 ha avviato o è decisa a farlo, un’attività di formazione. A decidere per questa strategia sono per lo più aziende formate da imprenditoriali giovani (79,3%), in particolare del Mezzogiorno e del Nord-est (77%).
Un investimento che, oltre alla formazione del personale, permette alle aziende di ottimizzare i tempi e le capacità di ripresa. Infatti quasi il 31% delle imprese (30,7% per la precisione) investe in attività formativa anche in vista di un potenziamento della ripresa rispetto ai livelli pre-Covid.
FOTO:ANSA NPK