logo_business24it
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/09/Business-24-loghi-il-mondo-incontra-1.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-mosche.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
  • PROGRAMMI TV
  • RADIO
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
  • Canale 824 di Sky
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Attualita'

Germania, arrivato il giorno dell’addio al nucleare

Giulia Guidi
15 Aprile 2023
Germania, arrivato il giorno dell’addio al nucleare
  • copiato!

Un evento accompagnato da brindisi e festeggiamenti di piazza, ma anche da forti dubbi e proteste Poco prima della mezzanotte di questo storico 15 aprile, 62 anni dopo l’accensione della […]

epa10573330 An activist poses with a placard reading ?progress? in front of a sculpture of a dead dinosaur during a protest of the environmental organization Greenpeace in front of the Brandenburg Gate in Berlin, Germany, 15 April 2023. Greenpeace displayed a sculpture of a dinosaur, designed by German artist Jacques Tilly, during a protest to mark the day of the nuclear power phase-out in Germany.  EPA/CLEMENS BILAN

Un evento accompagnato da brindisi e festeggiamenti di piazza, ma anche da forti dubbi e proteste

Poco prima della mezzanotte di questo storico 15 aprile, 62 anni dopo l’accensione della prima centrale, scoccherà la fine di un’era per la locomotiva industriale d’Europa. La Germania spegnerà le ultime centrali nucleari.

Un evento accompagnato da brindisi e festeggiamenti di piazza, ma anche da forti dubbi e proteste, in un momento storico in cui Berlino è alle prese con la crisi energetica e la scelta del governo del cosiddetto Semaforo sembra piuttosto isolata, anche in Europa.

Davanti alla Porta di Brandeburgo un enorme dinosauro gonfiabile viene fatto fuori dalla spada inferta dal simbolo rosso del movimento antinucleare.

C’è chi è venuto a festeggiare, e aspetterà le 23.45, il minuto in cui si spegnerà la centrale di Isar 2 in Baviera, e intorno alla stessa ora quelle di Emsland nella Bassa Sassonia, e di Neckarwestheim 2, nel Baden-Wuerttemberg. Ma c’è anche chi protesta, ritenendo la scelta dell’exit dall’energia atomica strategicamente sbagliata e perfino anti-ecologica.

“È una bella giornata”, secondo Greenpeace, che chiede alla politica di concentrarsi adesso sullo smaltimento delle scorie accumulate per decenni. Di avviso opposto l’associazione Nuklearia: l’energia atomica resta a loro avviso “la strada migliore per mantenere il nostro benessere e proteggere il clima”. Lo riferisce l’Ansa.

Anche la politica è divisa, con i verdi di Robert Habeck, decisi e trionfanti, e i liberali apertamente contrari – “un errore drammatico con dolorose conseguenze ecologiche”, per il vice del partito Wolfgang Kubicki – spalleggiati dai conservatori di Friedrich Merz (Cdu), “una giornata nera per il Paese”.

La prima centrale nucleare, quella di Kahl, vicino a Francoforte, era stata accesa nel 1961. Da allora in poi, la forte industria tedesca ha potuto contare per decenni sull’energia fornita da 36 reattori, che nel 1997, ricorda lo Spiegel, sono arrivati a contribuire alla produzione del 31% dell’energia elettrica della Repubblica federale (l’anno scorso la quota coperta era appena del 6).

Sulla spinta delle proteste di massa iniziate negli anni ’70 e ’80, nel 2000 il governo formato da Spd e Verdi fu il primo a programmare l’uscita, ma successivamente i conservatori, con Unione e Fdp decisero una proroga per il nucleare, fino alla svolta voluta da Angela Merkel, che nel 2011, sotto l’impressione suscitata dal disastro di Fukushima e le forti proteste popolari, scelse di accelerare la progressiva dismissione delle centrali tedesche, stabilendo lo stop completo per la fine del 2022.

A causa della crisi energetica provocata dalla guerra russa in Ucraina, quella data non è stata rispettata: il governo di Olaf Scholz, il cancelliere socialdemocratico alleato con i verdi di Robert Habeck e i liberali di Christian Lindner ha deciso (dopo molte polemiche interne) il prolungamento dell’attività degli ultimi tre reattori in funzione per quattro mesi.

L’ora x è adesso arrivata: la Germania vuole puntare tutto sulle rinnovabili, ma intanto dovrà sfruttare di più le centrali a carbone, fanno notare gli scettici, producendo più emissioni di Co2. Le riserve sono diffuse e qualcuno ha già scommesso su un dietrofront: secondo l’economista di Oxford Dieter Helm, intervistato dalla Faz, Berlino sta facendo un grave errore, uscendo dal nucleare in piena crisi energetica. “Posso immaginare un rientro dal 2030“, ha aggiunto, sottolineando i progressi tecnologici che renderanno il nucleare sempre più sicuro. 

(foto ANSA)

  • germania
  • nucleare

Ti potrebbero interessare

Nella corsa al riscatto dei PIIGS la Spagna potrebbe aver già vinto
Report & analisi
8 Marzo 2025
Nella corsa al riscatto dei PIIGS la Spagna potrebbe aver già vinto
Quali prospettive si delineano all'orizzonte per la Spagna? 
Guarda ora
Germania: maxi-accordo per fondo da 500 miliardi di euro per infrastrutture
Economia
5 Marzo 2025
Germania: maxi-accordo per fondo da 500 miliardi di euro per infrastrutture
Le conseguenze sull’economia potrebbero vedersi già dal prossimo anno
Guarda ora
Friedrich Merz, chi è l’eterno vice (e rivale) di Merkel nel Cdu
Esteri
24 Febbraio 2025
Friedrich Merz, chi è l’eterno vice (e rivale) di Merkel nel Cdu
Il prossimo cancelliere tedesco è per la linea dura sui migranti, stesse idee dell'estrema destra di Afd, l'apprezzamento di Trump
Guarda ora
Elezioni in Germania, vince la Cdu di Merz. Afd arriva seconda
Esteri
23 Febbraio 2025
Elezioni in Germania, vince la Cdu di Merz. Afd arriva seconda
L'unione Cdu/Csu è al 28,6%, gli estremisti al 20,8%, mentre l'Spd crolla al 16,4%
Guarda ora
Germania ancora al voto. Come funziona il sistema elettorale tedesco
Economia
17 Febbraio 2025
Germania ancora al voto. Come funziona il sistema elettorale tedesco
Il 23 febbraio i cittadini tedeschi saranno nuovamente chiamati alle urne
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • IMPRESA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • BORSA
  • FINANZA
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993