
I ricavi da Investment Banking sono stati in calo del 24% rispetto a un anno fa
Bilancio in calo per Morgan Stanley che ha registrato ricavi netti per 14,5 miliardi di dollari per il primo trimestre del 2023, rispetto ai 14,8 miliardi di dollari di un anno fa. L’utile netto è stato di tre miliardi di dollari, o 1,70 dollari per azione, rispetto all’utile netto di 3,7 miliardi di dollari, o 2,02 dollari per azione, per lo stesso periodo di un anno fa.
I dati sono però superiori alle attese. Gli analisti si aspettavano in media un utile per azione di 1,62 dollari su ricavi per 13,9 miliardi di dollari.
I ricavi da Investment Banking sono stati in calo del 24% rispetto a un anno fa mentre quelli della divisione Equity hanno visto un -14%, con la diminuzione dovuta principalmente ai minori volumi e alle flessioni dei mercati azionari globali rispetto a un anno fa.
«L’azienda ha ottenuto ottimi risultati con un ROTCE del 17% in un ambiente molto insolito, a dimostrazione della forza del nostro modello di business – ha commentato il CEO James Gorman. – Gli investimenti che abbiamo effettuato nella nostra attività di Wealth Management continuano a dare i loro frutti poiché in questo trimestre abbiamo aggiunto un robusto valore di 110 miliardi di nuovi asset netti. I ricavi da azioni e reddito fisso sono stati solidi, sebbene l’attività di Investment Banking abbia continuato a essere limitata».
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