Le Marche fanalino di coda
L’Italia è indietro sul fondo Ue anche per l’occupazione giovanile visto che il nostro Paese ha speso solo il 6% delle risorse a disposizione. E’ quanto emerge da un’analisi dei dati pubblicati sul portale Cohesion Data della Commissione Ue che coprono la programmazione 2014-2020.
La performance sullo Youth Employment è la peggiore tra i programmi nazionali attuati con le risorse Ue.
Tra i territori le Marche si confermano all’ultimo posto per la capacità di spesa del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), ferma al 53% mentre la maggior parte delle regioni è oltre il 60%.
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