
Il fondo sovrano norvegese ha registrato un utile di 893 miliardi di corone norvegesi nel primo trimestre dopo la perdita mostre del 2022
Torna in utile il fondo sovrano norvegese da 1.400 miliardi di dollari, uno dei maggiori investitori al mondo. Archiviata la perdita monstre del 2022 quando il bilancio era in rosso per 151 miliardi di euro, ora nel primo trimestre 2023 ha registrato un utile di 893 miliardi di corone norvegesi (83,89 miliardi di dollari) favorito dall’aumento del valore del suo portafoglio azionario globale. Ad annunciarlo è stata la Banca centrale norvegese. «L’aumento del mercato azionario è stato in gran parte guidato dal settore tecnologico e da quello dei beni di consumo discrezionali», ha dichiarato in un comunicato il vice amministratore delegato del fondo, Trond Grande.
Al 31 marzo circa il 70% del patrimonio era detenuto in azioni, mentre il 27,3% dei fondi era investito in reddito fisso, il 2,4% in immobili non quotati e lo 0,1% in infrastrutture di energia rinnovabile non quotate. Il Fondo detiene partecipazioni in oltre 9.000 società in tutto il mondo, tra cui Apple, Nestlé, Microsoft e Samsung.
FOTO: SHUTTERSTOCK