Nella lista due new entry mentre spicca il nome dell’ex moglie di Jeff Bezos, cinque volte più generosa del marito
Molti i problemi sui mercati, ma non abbastanza da far desistere i miliardari statunitensi dall’elargire somme a cause benefiche. Anzi, in questo momento sembra che i Paperoni a stelle e strisce siano particolarmente generosi. Secondo le stime di Forbes, si registra un aumento delle donazioni: 196 miliardi di dollari alla fine del 2022 contro i 169 miliardi dell’anno precedente.
Non solo, ma la lista dei 25 donatori più generosi, si è arricchita di due nuovi nomi: il cofondatore di Google Sergey Brin e il magnate degli hedge fund Ken Griffin. Le due matricole sostituiscono Julian Robertson Jr, deceduto nell’agosto del 2022, e Leonard Lauder, che quest’anno non è riuscito ad entrare in classifica.
La lista vede ancora Warren Buffett in cima alla classifica con la sua Berkshire Hathaway. Per lui si parla di 5,4 miliardi di dollari nel 2022 e 51,5 miliardi di dollari nel corso della sua vita. Secondo posto per Bill Gates che ha donato 20 miliardi di dollari alla Gates Foundation nel luglio 2022. Spesso i miliardari fanno donazioni a delle fondazioni, perciò la classifica di Forbes conta i contributi versati da queste fondazioni e non le donazioni fatte ad esse.
Le new entry, Sergey Brin e Ken Griffin hanno donato rispettivamente 2,55 e 1,56 miliardi di dollari. Il caso di Brin, poi, è molto particolare perché ha donato in privato e senza clamore, circa 1,1 miliardi di dollari per la ricerca sul Parkinson.
Nella lista c’è anche MacKenzie Scott, ex moglie del fondatore di Amazon Jeff Bezos, che in nemmeno tre anni ha donato oltre 14,4 miliardi di dollari. Per la cronaca è una cifra che è superiore di cinque volte quello che l’ex marito ha donato finora.
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