I depositi sono in rialzo dell’1,1%, calano gli impieghi
Bnl chiude il primo trimestre con un utile ante imposte di 106 milioni di euro, segnando +63,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. La crescita è sostenuta dai prestiti a medio e lungo termine, in tutti i segmenti di clientela, come si legge in una nota.
I depositi sono in rialzo dell’1,1% rispetto al primo trimestre 2022, mentre gli impieghi sono in calo dell’1,8% su base annua. Il margine di intermediazione è in aumento del 3,2% rispetto al primo trimestre 2022, attestandosi a 675 milioni di euro. Il margine di interesse è in rialzo del 3,0%, grazie all’impatto positivo del contesto di tassi e nonostante la pressione sui margini. Le commissioni sono in aumento del 3,5%.
I costi operativi, pari a 464 milioni di euro, sono in aumento del 2,3% rispetto al primo trimestre 2022. Per quanto riguarda il costo del rischio si attesta a 98 milioni di euro, con un calo di 30 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022. Bnl segnala infine una diinuzione degli accantonamenti sui crediti deteriorati.
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