Intesa vede “chiaro e forte rialzo” per il target 2025. Lancio Isybank entro l’estate
Intesa SanPaolo festeggia un buon inizio 2023. La banca guidata dal ceo Carlo Messina ha annunciato di aver concluso il primo trimestre dell’anno con un utile netto a 1,956 miliardi di euro, in crescita rispetto agli 1,076 miliardi del quarto trimestre del 2022 e in rialzo anche rispetto agli 1,043 miliardi del primo trimestre del 2022.
Il risultato corrente lordo è salito a 3,363 miliardi di euro, dagli 1,293 miliardi del quarto trimestre 2022 e 2,129 miliardi del primo trimestre 2022 (+58%). I proventi operativi netti sono aumentati del 6,9% rispetto al quarto trimestre 2022 e dell’11,9% rispetto al primo trimestre 2022.
Le commissioni nette sono pari a 2.137 milioni di euro, in diminuzione del 3,8% rispetto ai 2.222 milioni del quarto trimestre 2022.
Per il 2023 si prevede un significativo aumento del risultato della gestione operativa, derivante da una solida crescita dei ricavi trainati dagli interessi netti (interessi netti nel 2023 attesi pari a oltre 13 miliardi di euro) e da un continuo focus sul cost management, e un forte calo delle rettifiche di valore nette su crediti, con una conseguente crescita dell’utile netto a circa 7 miliardi di euro.
La formula del Piano di Impresa 2022-2025 è “confermata, con una prospettiva di chiaro e forte rialzo per l’obiettivo di 6,5 miliardi di euro di utile netto nel 2025 derivante dall’aumento dei tassi di interesse“.
La nuova banca digitale Isybank sarà lanciata entro l’estate. Ad annunciarlo il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina secondo cui la banca avrà quasi 400 specialisti. «Prosegue con decisione il rafforzamento delle competenze digitali dell’attività core della banca. Continuiamo ad investire sulle leve della crescita, in particolare nell’innovazione tecnologica», ha spiegato.
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