
Le Bnadiere Blu assegnate quest’anno sono 16 in più rispetto alle 210 dello scorso anno. Vediamo le new entry
Sono sempre di più le località marine e lacustri pulite in Italia. Salgono infatti a 226 quelle che hanno ottenuto il riconoscimento di Bandiera Blu nel 2023 per la qualità del loro ambiente, 16 in più rispetto alle 210 dello scorso anno. Le località in questione comprendono 458 spiagge, l’11% di quelle premiate a livello mondiale. Oltre ai Comuni, hanno ricevuto la Bandiera Blu anche 84 approdi turistici.
Le new entry di quest’anno sono Catanzaro (Calabria); Rocca Imperiale (Calabria); San Mauro Cilento (Campania); Gatteo (Emilia Romagna); Laigueglia (Liguria); Sori (Liguria); Sirmione (Lombardia); Toscano Maderno (Lombardia); Porto San Giorgio (Marche); Termoli (Molise); San Maurizio D’Opaglio (Piemonte); Verbania (Piemonte); Gallipoli (Puglia); Isole Tremiti (Puglia); Leporano (Puglia); Vieste (Puglia); Orbetello (Toscana). Non è stata confermata quest’anno la Bandiera Blu a Cattolica (Emilia Romagna).
Le Bandiere Blu sono assegnate dalla Fee (Foundation for Environmental Education), Ong internazionale per l’educazione alla sostenibilità con sede in Danimarca e presente in 81 paesi. Sono diversi i parametri presi in considerazione tra cui la pulizia delle acque, la gestione dei rifiuti, le aree verdi e le piste ciclabili, i servizi sulle spiagge e nel comune, le strutture alberghiere.
La Liguria si conferma per il 14esimo anno consecutivo regina delle spiagge e degli approdi più belli del Paese, non solo per il suo mare pulito ma anche per un’accoglienza di qualità a basso impatto ambientale: sono 83 infatti le bandiere blu, tra spiagge e approdi, che per il 2023 hanno conquistato l’ambito riconoscimento, di grandissimo valore turistico e ambientale, che Regione Liguria in questi anni sta promuovendo sempre di più a livello locale, nazionale e internazionale. Alle Bandiere Blu ottenute lo scorso anno si sono aggiunti i Comuni di Sori e Laigueglia.
«La Liguria mantiene saldamente la prima posizione nella classifica delle Bandiere Blu in Italia – ha spiegato il presidente Toti – la prima per località balneari che rispettano i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. E siamo felici che anche Sori e Laigueglia siano riusciti ad ottenere l’ambito premio. Le nostre località balneari, le spiagge, i porti turistici sono sempre più attrezzati, vantando giudizi eccellenti per la qualità delle acque di balneazione, per l’ospitalità alberghiera, per le informazioni turistiche, l’impatto e l’educazione ambientale».
«La stagione estiva – dice il vice presidente della Regione Liguria con delega al Marketing Territoriale – parte con le migliori condizioni e ci auguriamo che il trend del +23% di presenze sul territorio da gennaio a metà aprile di quest’anno continui. L’ottenimento delle Bandiere Blu va salutato sempre con particolare soddisfazione perché permette alle amministrazioni di focalizzarsi sul mantenimento corretto della tutela mare-terra e di orientarsi su sempre maggiori sfide. I requisiti per ottenere la Bandiera Blu sono di estrema attualità e con il loro simbolo, ormai parte integrante dell’immaginario collettivo, ricordano a residenti e ospiti quanto sia decisivo il contributo di tutti nel conservare il nostro habitat. Tanto più in una regione come la Liguria caratterizzata da una straordinaria biodiversità, che spesso dalla costa suggerisce itinerari di valore anche nell’entroterra, cioè in quel ‘mare verde’ che valorizziamo con la stessa attenzione».
FOTO: GIUSEPPE GIGLIA/ANSA