
La nuova area di Intesa è in linea con i principali obiettivi del Piano d’Impresa 2022-25
Intesa SanPaolo vara la nuova area dedicata all’Innovazione e all’Information Technology in linea con i principali obiettivi del Piano d’Impresa 2022-25.
La nuova struttura, guidata da Massimo Proverbio, punta, come si legge in una nota, a “valorizzare e rafforzare ulteriormente il rapporto con il business, rendendo ancor piu’ efficace, flessibile e integrato lo sviluppo delle soluzioni tecnologiche, l’adozione di nuove tecnologie quali cloud e AI e ad essere più attrattiva sul mondo del lavoro“.
Oltre ai talenti già presenti in azienda la struttura sarà rafforzata, come previsto da piano d’impresa, dall’ingresso di circa due mila professionisti in ambito It, da assumere tra i migliori presenti sul mercato, a cui offrire sviluppo e crescita professionale costante nel tempo, rendendo Intesa Sanpaolo un employer sempre piu’ innovativo ed attrattivo.
«La nuova Area di Governo – ha dichiarato Massimo Proverbio – nasce dall’esigenza di mettere la tecnologia al centro della trasformazione del modo di fare Banca. È un percorso che dobbiamo fare in simbiosi con il Business perché scelte di business e scelte tecniche si influenzano e abilitano a vicenda. E stiamo già operando in modalità Agile per ripensare le Piattaforme Digitali a servizio della clientela e il core banking; per introdurre in Banca un più efficace utilizzo responsabile e consapevole di dati e dell’AI. La nuova organizzazione abilita questa evoluzione perché mette la tecnologia in forte relazione con i suoi utenti, relazione che deve avere un forte contenuto propositivo e trasformativo. Questa struttura organizzativa ci consente inoltre di mettere in campo un maggior numero di manager e figure senior che possono dedicarsi a sperimentare e mettere a terra soluzioni sempre più innovative e digitali. Il potenziamento delle strutture IT, con l’inserimento di 2000 persone ci consentirà di avere una gestione della tecnologia che sia veramente una core competence della banca, attrattiva per chi vuole sperimentare nuove tecnologie quali il cloud, l’AI e le nuove architetture, e che possa essere anche un motore di crescita per le competenze Digitali del Paese».
FOTO: SHUTTERSTOCK