
Intesa si accorda con Confartigianato Asti per sostenere crescita Pmi
Intesa Sanpaolo si accorda con Piva Group per sostenere il settore edile veneto e nazionale attraverso la ricessione di crediti fiscali legati ai Bonus Edilizi e al Superbonus. L’importo fiscale complessivo raggiunge i 29 milioni di euro, confermando l’impegno di Intesa nel supportare l’economia italiana attraverso l’acquisto di crediti fiscali da privati, aziende e senza limiti di importo. Grazie al modello sviluppato in collaborazione con Deloitte, Intesa Sanpaolo ha già acquistato oltre 18 miliardi di crediti fiscali, coprendo quasi il 50% del mercato degli acquisti degli intermediari finanziari. L’istituto bancario è stato il primo a mettere a punto il sistema delle ricessioni, utilizzato con continuità e che in pochi mesi ha portato alla sottoscrizione di contratti per un controvalore di 7,7 miliardi di euro. «Grazie a questo accordo miriamo a supportare molte piccole imprese italiane, intervenendo sul periodo di incertezza che queste stanno vivendo e rafforzando i loro rapporti commerciali e interbancari», sottolinea Alessandro Piva, ceo di Piva Group.
Non solo. Intesa sigla un accordo di collaborazione con Confartigianato-Associazione Artigiani della Provincia di Asti volto a promuovere gli investimenti delle Pmi associate e ad accompagnarle nel rilancio. Attraverso l’iniziativa Crescibusiness, piano da cinque miliardi di euro a livello nazionale che si rivolge in particolare alle micro e piccole imprese del commercio, del turismo e dell’artigianato, Intesa ha riservato interventi per la liquidità, finanziamenti garantiti e soluzioni evolute per i pagamenti digitali. Alle PMI associate la Banca riserva inoltre fino al primo trimestre 2024 la gratuità del canone per le nuove richieste di carte “Credit” aziendali.
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