UBS e il governo svizzero hanno annunciato un accordo di protezione dalle perdite che entrerà in vigore una volta completata l’acquisizione del Credit Suisse
Credit Suisse mette in vendita le attività azionarie in Cina. Lo hanno detto a Reuters due persone con conoscenza diretta della questione.
In passato Citigroup aveva manifestato interesse per l’acquisto del comparto in questione. A quanto pare però l’istituto statunitense ha deciso di espandere le proprie attività in Cina in modo organico.
Il Credit Suisse possiede il 51% della CSS – Credit Suisse Securities China in perdita e lo scorso anno ha raggiunto un accordo per rilevare il suo partner Founder Securities. Tale transazione deve ancora ricevere l’approvazione normativa cinese.
Intanto UBS e il governo svizzero hanno annunciato oggi di aver firmato un accordo di protezione dalle perdite che entrerà in vigore una volta completata l’acquisizione del Credit Suisse. L’accordo prevede che il governo svizzero copra perdite fino a 9 miliardi di franchi svizzeri (10 miliardi di dollari) in seguito all’acquisizione.
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