Il progetto, il primo nel suo genere nel Paese, prevede un impianto fotovoltaico, uno eolico e uno a gas per la produzione e la fornitura di energia elettrica decarbonizzata e stabile alle società controllate di KMG presenti nell’area
Eni e KMG collaborano insieme per realizzare una centrale elettrica ibrida di rinnovabili e gas da 250 MW in Zhanaozen, regione di Mangystau, in Kazakistan. Il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev e Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, si sono riuniti ad Astana per parlare delle attività in corso di Eni, dei futuri progetti e delle iniziative di decarbonizzazione nel Paese. Descalzi, si legge in una nota, ha illustrato al presidente Tokayev la strategia di valorizzazione del gas di Karachaganak e Kashagan per soddisfare la domanda del paese, oltre a dare ulteriore impulso agli investimenti in rinnovabili e bio-feedstock per la transizione energetica.
Alla fine dell’incontro hanno annunciato la realizzazione della centrale. Il progetto, il primo nel suo genere nel Paese, prevede un impianto fotovoltaico, uno eolico e uno a gas per la produzione e la fornitura di energia elettrica decarbonizzata e stabile alle società controllate di KMG presenti nell’area.
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