
Persiste la riduzione della spesa dei consumatori e delle aziende per l’elettronica
Fatturato in calo per TSMC. Le vendite del più grande fornitore mondiale di chip su ordinazione sono calate a maggio del 5% a 176,5 miliardi di dollari taiwanesi ($5,7 miliardi) dopo il -14% registrato ad aprile ed il -15% di marzo, che aveva rappresentato il primo calo mensile dal maggio 2019.
Tutta colpa della riduzione della spesa dei consumatori e delle aziende per l’elettronica. Le contrazioni consecutive potrebbero suggerire che la crisi dell’industria dei chip non abbia ancora toccato il punto più basso.
Tuttavia, i vertici di TSMC rimagono cautamente ottimisti prevedendo un recupero graduale nella seconda metà dell’anno e una ripresa della crescita nel 2024.
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