TSMC ha invece confermato le proiezioni sulle entrate nella prima metà del 2023, in calo di circa il 10% in termini di dollari USA
TSMC ha ridotto le prospettive di spesa nel 2023, a causa della debole domanda di chip per smartphone e computer. Dovrebbe attestarsi intorno all’estremità inferiore dell’intervallo precedentemente fissato tra 32 e 36 miliardi di dollari. Lo ha reso noto il ??presidente Mark Liu, al termine dell’assemblea annuale degli azionisti.
In precedenza il colosso dei chip aveva affermato che la domanda di semiconduttori sarebbe migliorata nell’ultima parte dell’anno, quando i produttori di PC, server e smartphone avranno smaltito gli inventari.
La società ha invece confermato le proiezioni sulle entrate nella prima metà del 2023, in calo di circa il 10% in termini di dollari USA.
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