Il commissario Ue all’Economia era ospite a Taormina e ha parlato dei due temi chiave che riguardano l’Italia in Europa
Il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni non usa mezzi termini: “L’Italia non si può permettere un atteggiamento di rassegnato scetticismo sul Pnrr, come se fosse un obbligo a cui adempiere per non far arrabbiare la Commissione europea”.
“Parliamo di riforme che facilitano la vita dei cittadini, parliamo di investimenti enormi”, ha fatto presente Gentiloni, al Taobuk, in corso a Taormina, riferendosi al progetto dell’alta velocità in Sicilia, ma anche agli investimenti di Stm nell’area di Catania, “che sono molto importanti nel Pnrr, e riguardano i microprocessori”, ha aggiunto. “Ce la dobbiamo fare, deve essere la nostra priorità numero uno”, ha concluso il commissario, sottolineando che “per Bruxelles il successo italiano è fondamentale”.
E rassicura: “La ratifica del Mes da parte dell’Italia non è il tema principale a Bruxelles o fra i ministri delle Finanze europei”. “Penso che l’Italia avrebbe da guadagnare da una ratifica, ma è una decisione che spetta al governo e al Parlamento italiani”, ha concluso.
(foto ANSA)