Secondo quanto si apprende non ci dovrebbero essere sorprese dell’ultim’ora
A differenza di quanto inizialmente previsto, il testamento di Silvio Berlusconi, recentemente scomparso, non sarà aperto lunedì 26 giugno ma, con ogni probabilità, all’inizio di luglio.
In realtà, secondo quanto si apprende, non ci dovrebbero essere grandi sorprese. Infatti le volontà dell’ex presidente del Consiglio e fondatore di Fininvest e Forza Italia – nonché ex patron del Milan – scomparso lo scorso 12 giugno a 86 anni, erano state già organizzate qualche settimana prima della morte.
Sicuramente saranno confermati i lasciti dei cinque eredi (Marina e Pier Silvio, nati dal suo primo matrimonio con Carla Dell’Oglio, e Barbara, Eleonora e Luigi, nati dalle seconde nozze con Veronica Lario) e il lascito di qualche milione per Marta Fascina di cui si era vociferato dall’inizio.
FOTO:ANSA/MOURAD BALTI TOUATI