
Con il 70% dei voti scrutinati, si conferma l’ampio margine di vittoria di Nuova democrazia, il partito conservatore del premier Mitsotakis: ND risulta al 40,43% dei voti. Spartiates al 4,27%
L’affluenza alle urne in Grecia è stata del 46,66%. Un dato decisamente in calo rispetto al 60,9% registrato nelle elezioni dello scorso 21 maggio.
Con il 70% dei voti scrutinati, si conferma l’ampio margine di vittoria di Nuova democrazia, il partito conservatore del premier Kiriakos Mitsokatis: ND risulta al 40,43% dei voti, che equivalgono a 157 seggi su 300, mentre l’opposizione vede la sinistra di Syriza al 17,83% e il Pasok socialdemocratico al 12,23%. Anche il partito di estrema destra Spartiates supera la soglia di sbarramento del 3% con il 4,72% e in questo caso avrebbe diritto a 13 seggi.
Mitsotakis, commentando i risultati delle elezioni parlamentari, al momento ancora parziali, che indicano il partito conservatore come prima forza politica intorno al 40 per cento, ha dichiarato che adesso “le aspettative dei cittadini sono alte”. Lo riporta il quotidiano Kathimerini. “Sento il dovere più gravoso di servire il Paese con tutte le mie forze, i greci ci hanno dato un forte mandato per procedere sulla via dei grandi cambiamenti necessari”, ha affermato dal quartiere generale di Nuova Democrazia, al Pireo. “Sarò il primo ministro di tutti i greci, i problemi non hanno colore. Quando 20 anni fa ho mosso i primi passi in politica, non mi aspettavo di poter avere un mandato così forte”, ha aggiunto il leader del partito conservatore, assicurando poi che “le principali riforme procederanno rapidamente”. “Grazie per il grande onore, domani sorgerà un giorno migliore per tutti”, ha concluso Mitsotakis.
Il presidente del partito di estrema destra Spartani (in greco Spartiates), Vassilis Stigas, ha commentato i primi risultati parziali che danno il suo partito oltre la soglia di sbarramento del 3%, con il 4,7% dei voti. Se il risultato venisse confermato, il partito otterrebbe 12 seggi. “Dopo tanto tempo, una voce nazionalista sarà in Parlamento. Vorrei ringraziare Ilias Kasidiaris per il suo importante aiuto, è stato il carburante che ci ha dato lo slancio per raggiungere questo risultato”, ha aggiunto Stigas, riferendosi all’ex membro di Alba Dorata che nei giorni scorsi ha espresso il suo sostegno per gli Spartani.
Kasidiaris è attualmente in carcere, dove sta scontando una pena di 13 anni per aver partecipato a un’organizzazione criminale, il partito neonazista ormai disciolto di Alba Dorata. Stigas ha poi aggiunto che gli “Spartani vengono per unire, non per dividere”. E ha ribadito: “Porteremo una nuova etica in Parlamento”.
(foto ANSA)