
Dopo l’1,9% di aprile
Risulta ancora in frenata la crescita della massa monetaria M3 nell’Eurozona nel mese di maggio. Il tasso di crescita annualizzato dell’aggregato M3, rilevato mensilmente dalla Bce, si attesta all’1,4% su anno dall’1,9% del mese precedente e rispetto all’1,5% stimato dagli analisti.
Dal punto di vista dei settori che detengono depositi in M3 la crescita dei prestiti al settore privato, in particolare i prestiti alle famiglie, si attesta al 2,1% (dal 2,5% di aprile), mentre quella dei prestiti alle imprese non finanziarie cala al 4% dal 4,6% precedente.
La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l’aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE.
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