
Secondo il 97% degli intervistati la resilienza rappresenta un elemento estremamente importante
Negli ultimi anni, tra pandemia, crisi energetica e guerra in Ucraina, la resistenza e la resilienza delle aziende italiane ed internazionale è stata messa a dura prova. Un esame che molte aziende hanno superato. Molte, ma non tutte.
Infatti il 53% degli executive dei settori finanziari, retail, industria manifatturiera, sanità e pubblica amministrazione ritiene insufficiente il livello di resilienza della propria azienda. Questo è uno dei principali risultati di Resiliency Rules, che esplora lo stato attuale della resilienza nelle aziende e le misure che manager ed executive stanno adottando per affrontare il cambiamento e coglierne le opportunità, un’indagine globale condotta da SAS, leader negli analytics che ha preso in esame 2.414 executive di aziende con oltre 100 dipendenti di tutto il mondo. Da questa serie di interviste è emerso che il 70% degli intervistati è ottimista sul futuro dell’economia del proprio Paese e l’80% prevede di investire in strategie di resilienza tra il 2023 e il 2024.
Resilienza che, secondo il 97% degli intervistati rappresenta un elemento estremamente importante che si può ottenere attraverso giuste strategie, indicazioni e strumenti, uno dei quali sono appunto, gli analytics (per il 90% degli intervistati). E ancora. Quasi tutte le realtà con alti livelli di resilienza (96%) hanno dichiarato di utilizzare dati interni ed esterni e analytics per guidare i processi decisionali aziendali. Purtroppo, però, solo il 47% percepisce la propria azienda come resiliente.
«Vogliamo aiutare i leader di tutti i settori a superare i loro competitor utilizzando dati e analytics per costruire una strategia di resilienza sostenibile», ha dichiarato Jay Upchurch, Executive Vice President & CIO di SAS. «Utilizzando il Resiliency Index le organizzazioni saranno in grado di identificare meglio i loro punti di forza e quelle aree in cui c’è spazio per un’ulteriore crescita. Questa consapevolezza aiuterà le aziende a colmare i gap e a rafforzare strategicamente gli strumenti e i sistemi che le rendono agili di fronte alle sfide e ai periodi di instabilità».
Ma quali sono i principi fondamentali per mantenere e rafforzare la resilienza del business? Secondo quanto evidenziato da SAS, in particolare, si tratta di fattori come velocità e agilità, innovazione, equità e responsabilità, cultura dei dati e data literacy ed infine, curiosità.
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