Bus, metro e tram a rischio oggi per lo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico indetto dal sindacato Faisa Confail. Irari diversi da città a città
Si prospetta un altro venerdì nero per i pendolari italiani. Bus, metro e tram sono a rischio oggi per lo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico indetto dal sindacato Faisa Confail. L’agitazione è stata decisa per “rivendicare la mancanza di contenuti essenziali per la categoria nel contratto collettivo nazionale di lavoro“.
Gli orari variano da città a città. A Roma la protesta interesserà sia Atac sia Roma Tpl, con potenziali disservizi su tram, metro, bus sia urbani sia regionali Cotral, e treni sulle linee Termini-Centocelle, Metromare e Roma-Nord. Sono previste due fasce di garanzia che scatteranno dall’inizio del servizio diurno fino alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00. Per i bus notturni già da stanotte sono a rischio le corse delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 314, 404, 444, 451, 664, 881, 916 e 980. E nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 luglio i potenziali disagi interesseranno le linee urbane 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 314, 404, 444, 451, 664, 881, 916 e 980.
A Milano lo sciopero riguarderà il trasporto pubblico locale gestito da Atm. L’agitazione su autobus, tram e le linee della metropolitana partirà dalle 8:45 fino alle 15:00, e poi ancora dalle 18:00 a fine turno. Le fasce di garanzia scatteranno dall’inizio del turno diurno fino alle 8:45 e dalle 15:00 alle 18:00.
a Napoli si fermeranno i lavoratori Eav per lo sciopero di 24 ore indetto dal sindacato Faisa-Confail. Ma a questo si aggiungerà lo stop di 4 ore, dalle 9:00 alle 13:00 di Orsa. L’agitazione riguarda le linee della Cumana e della Circumvesuviana.
FOTO: ANSA/ CESARE ABBATE