4 i capi d’accusa contestati all’ex presidente
Non ci sarà nessun clamoroso arresto dell’ex presidente USA Donald Trump arrivato al tribunale federale di Washington, per difendersi dai 4 capi di imputazione riferiti ai presunti tentativi di cambiare il voto presidenziale del 2020. Accuse che, secondo le sue dichiarazioni, potrebbero costargli oltre 560 anni di carcere. Per il tycoon è prevista l’identificazione ufficiale e la registrazione delle impronte digitali.
Ad assisterlo saranno gli avvocati Todd Blanche e John Lauro mentre ad accusarlo ci sarà il procuratore Jack Smith che, a proposito dei capi d’accusa, ha parlato di cospirazione per frodare gli Stati Uniti, cospirazione per ostacolare un procedimento ufficiale, tentativo di ostruzione di un procedimento ufficiale e, ultimo, cospirazione contro i diritti civili dei cittadini statunitensi.
Forti le misure di sicurezza e quelle di protezione sia dell’imputato che dei procuratori che seguono il caso, anche in vista di possibili manifestazioni pro o contro l’ex presidente.
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