
Sono passati 13 anni dallo scoppio della crisi
Era il 2010 quando ebbe inizio la crisi del debito greco, crisi che portò conseguenze storiche anche sul fronte dell’eurozona. Infatti la debolezza di Atene portò un effetto domino sulla tenuta della moneta unica trascinando con sé anche altre nazioni. Da allora sono passati 13 anni e la Banca centrale europea, con il famoso Whatever we take pronunciato da Mario Draghi allora a capo della BCE, nel 2012, ha approfittato della situazione per riuscire a rivedere i punti deboli della propria politica economica.
Oggi, a 13 anni di distanza, Scope ratings ha riportato il giudizio sul debito della Grecia a un livello di ‘investment grade’ facendola passare da BB+ a BBB-. Alla base della decisione, come riportato da Bloomberg, sarebbe stato il «percorso costante di abbassamento del debito pubblico e dell’inflazione unito da una crescita dell’economia reale, bassi tassi medi sul portafoglio del debito e il raggiungimento di avanzi primari di bilancio».
FOTO: ANSA/ORESTIS PANAGIOTOU – GID