L’occupazione del Gardaland Resort fa registrare un 98%. Primi in classifica tedeschi, seguiti da austriaci, svizzeri, solveni e croati. E non mancano gli italiani
Primo bilancio della stagione 2023 per Gardaland Resort che si riconferma fra le destinazioni più amate dai vacanzieri, famiglie e gruppi di giovanissimi, sul lago di Garda. L’occupazione negli hotel nel mese in corso sale al 98% grazie ad un’importante presenza internazionale e a soggiorni che, in media, durano di più. Nel Parco, invece, non solo famiglie con figli tra i 6 e i 12 anni ma anche giovani e giovanissimi, laddove si registra una gran voglia di divertimento con un’affluenza internazionale che vede la presenza degli ospiti stranieri in crescita rispetto allo scorso anno, tanto da aver raggiunto una percentuale pari al 30% dei visitatori.
”La Germania mantiene il primato come nazione ” Gardaland lover” per l’affluenza al Parco – afferma l’ad Sabrina de Carvalho – al secondo posto ci sono Austriaci e poi Svizzeri, seguono alcuni Paesi dell’Europa dell’Est come, per esempio, Slovenia e Croazia”.
”Ma Gardaland si conferma una meta amata anche dagli italiani provenienti da tutt’Italia – continua de Carvalho – In particolare, abbiamo registrato un aumento dei gruppi di giovanissimi che decidono di trascorrere una giornata al Parco, ma anche un maggior numero di giovani famiglie con figli dai 6 ai 12 anni che scelgono di trascorrere una giornata di relax a Gardaland grazie alla nostra offerta di esperienze per ogni età”.
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(foto SHUTTERSTOCK)