Tensione ai vertici finanziari russi
Rublo in caduta libera sul dollaro. La moneta della Federazione russa, infatti, è scesa al di sotto di quota 101 rispetto al dollaro (100,9950 per dollaro, ai minimi da quasi 17 mesi).
L’evento ha creato tensione ai vertici delle istituzioni finanziarie russe portando Maxim Oreshkin consigliere economico del presidente russo Vladimir Putin a criticare la banca centrale e la sua politica accomodante responsabile, a suo dire del 30% del calo della divisa nazionale, visto da inizio anno. La Banca centrale, ha aumentato i tassi a luglio dopo aver deciso, dallo scorso settembre, di mantenerli stabili.
Secondo Oreshkin la volontà del Cremlino sarebbe quella di vedere presto un rublo forte e quindi l’uso di politiche adeguate che agiscano sui tassi non più tardi della prossima riunione della banca centrale russa, prevista per il 15 settembre.
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