Sotto pressione i bancari
Piazza affari chiude con un attivo poco superiore allo 0,2% con le banche che registrano un momento di stress.
In realtà è tutta l’Europa a registrare una certa debolezza, debolezza che è stata evidenziata anche da dati macro come la fiducia dei consumatori (in calo) ma che è stata arginata solo dai risultati di Wall Street, in particolare del Nasdaq che sale in attesa dei conti di Nvidia. Guardando alle singole piazze di scambio, il Dax arriva a +0,17%, il Ftse 100 a+0,7%, il Cac 40 a 0,09%.
Nello stesso momento a Wall Street, l’S&P 500 sfiora il +1%, il Dow arriva a 0,45% mentre il Nasdaq supera l’1,5%.
Tornando a Piazza Affari, da notare la performance positiva di Erg che sfrutta il rialzo dei prezzi del gas naturale. Giornata positiva anche per Terna, Snam, Hera, A2a e Italgas. Segno più anche per Iren e Alerion. In leggera sofferenza, come detto, i bancari, da Intesa Sanpaolo a Mps. Sotto pressione anche Moncler e Unipol.
FOTO: SHUTTERSTOCK