
Sif Italia ha sottoscritto l’intera quota di pertinenza dell’aumento di capitale di Visibilia da 1,3 milioni di euro che si è concluso lo scorso giugno. Lo si legge nelle comunicazioni rese alla Consob, da cui emerge che Sif, titolare del 29,35% di Visibilia Editore ha sottoscritto oltre 1,6 milioni di diritti a 0,2 euro per azione, per un totale di 332mila euro circa.
La sottoscrizione è avvenuta in due tranche tra il 9 e il 12 giugno scorsi. Sif Italia ha proceduto poi con successivi acquisti per un totale di 587.394 titoli in diverse operazioni a prezzi variabili tra 0,19 e 0,37 euro. Queste ultime operazioni che si sono realizzate tra il 14 e il 16 giugno.
La notizia era già trapelata dagli organi si stampa, a seguito del suicidio di Luca Ruffino, presidente di Visibilia, società della ministra Daniela Santanché fino al 2021, e amministratore delegato di Sit. Il dramma si è consumato il 5 agosto.
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Come ricorda Open, dall’ottobre 2022 il nome della ministra risulta iscritto nel registro degli indagati per truffa ai danni dello stato, bancarotta e falso in bilancio, sulla base dell’inchiesta avviata dai procuratori milanesi Roberto Fontana e Maria Gravina. Insieme all’esponente di Fdi risultano indagati anche il compagno Dimitri Kunz, Fiorella Garnero (sorella di Satanchè e amministratrice), Massimo Cipriani, Davide Mantegazza e l’ex sindaco Massimo Gabelli.
Nelle scorse settimane è stata la conduttrice tv Paola Ferrari De Benedetti a correre in aiuto della ministra per rimettere in sesto i conti del gruppo Visibilia. E intanto le azioni hanno avuto un boom, a tratti inspiegabile. Dopo il suicidio di Ruffino, Visibilia era crollata in borsa. A circa due settimane di distanza, però, il titolo è passato da 38 centesimi a 1,3 euro: un rialzo del 250%.
(foto IMAGOECONOMICA)