
Il primo semestre si chiude con un aumento patrimoniale del 6,9%, rispetto al valore assunto a fine 2022
747,1 miliardi di euro: a tanto ammonta il portafoglio dei clienti delle Reti di consulenza finanziaria a giugno. Lo rivela Assoreti.
Il primo semestre si chiude, pertanto, con un aumento patrimoniale del 6,9%, rispetto al valore assunto a fine 2022, al quale contribuiscono in maniera determinante sia i volumi di raccolta realizzati nei primi 6 mesi dell’anno (3,6p.p.) sia le performance dei mercati finanziari (3,2p.p.); minimo l’impatto delle modifiche intervenute sul perimetro di rilevazione (0,1p.p.).
«Le Reti restituiscono un bilancio decisamente positivo della prima parte dell’anno – ha commentato Massimo Doris, presidente dell’associazione. – Il sistema, oggi, rappresenta il riferimento per un numero sempre più ampio di risparmiatoriitaliani che affidano importanti e nuove risorse alla consulenza delle nostre Associate per i loro investimenti».
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