
L’incentivo è rivolto a tutti i cittadini con un reddito complessivo non superiore a 20mila euro
Da domani, primo giorno di settembre, sarà possibile fare richiesta per il bonus trasporti utile per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico. In realtà si potrà fare un tentativo dal momento sulla piattaforma online del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali saranno presenti i residui delle richieste non pervenute ad agosto. Il che rende l’iniziativa, di fatto un vero e proprio clickday.
L’incentivo, dedicato a tutti i cittadini con un reddito complessivo non superiore a 20mila euro, partiva il 17 aprile con una dotazione di 100 milioni di euro. In realtà era un provvedimento già presente nel governo Draghi (decreto Aiuti del 2022) con un fondo che arrivò a 180 milioni. L’esecutivo Meloni lo ha riproposto restringendo la platea con un’asticella non oltre i 20mila euro di reddito. Si tratta di un buono nominativo utile per un solo abbonamento per il trasporto pubblico che non superi i 60 euro.
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