Bocciata la manovra sugli extraprofitti delle banche
Come da tradizione, l’ultima giornata del Forum Ambrosetti a Cernobbio è dedicata all’Italia. Per questo l’agenda è fitta di appuntamenti, a cominciare dai collegamenti che vedranno protagonisti Conte e Schlein per passare agli interventi di Calenda, Brunetta e Giorgetti, solo per nominarne alcuni.
In particolare dal numero uno del PD Elly Schlein arriva la dichiarazione secondo cui «In questi anni abbiamo visto delle crisi intrecciate e crediamo di dovere evitare quello che qualche analista ha definito uno scenario da Paesi del G7 contro il resto del mondo, cioè west vs rest. Per fare questo però bisogna credere davvero nel multilateralismo» che ha aggiunto «Le crisi intrecciate che abbiamo affrontato e che affrontiamo ora, dalla crisi economico-finanziaria, a quella pandemica, dalla crisi demografica a quella climatica, ci devono portare a un ripensamento del modello di sviluppo, che ha mostrato molti limiti».
Per quanto riguarda la battaglia sul salario minimo «Noi intendiamo insistere sulla proposta del salario minimo che dove è stato adottato ha abbattuto la concorrenza sleale e non ha avuto effetti negativi sull’occupazione e rilanciato al tempo stesso i consumi delle fasce di reddito più basse. Noi continueremo a insistere su questa iniziativa».
Intanto un primo giudizio sulla quarantanovesima edizione del Forum annuale di The European House – Ambrosetti sembrerebbe essere stato raggiunto. Si tratta, infatti, della promozione dell’operato fin qui osservato della premier e, più in generale, del Governo Meloni visto positivamente dal 50,7% della business community intervistata. Ad essere criticata, però, è la manovra sugli extraprofitti delle banche vista molto negativamente dal 33,3% della platea.
FOTO: ANSA/MATTEO CORNER