
La Reserve Bank of Australia ha ribadito che potrebbe essere necessario un ulteriore inasprimento monetario per riportare l’inflazione nell’intervallo target compreso tra il 2 e il 3% in un arco di tempo ragionevole
In Australia la politica monetaria rimane invariata. La banca centrale ha annunciato di aver lasciato i tassi principali di riferimento fermi al 4,10%, estendendo la pausa per il terzo mese consecutivo, in linea con il consenso del mercato.
La RBA ha riferito che “l’inflazione in Australia ha toccato il picco ma che è ancora troppo alta e così rimarrà per qualche tempo ancora”.
La Reserve Bank of Australia ha ribadito che potrebbe essere necessario un ulteriore inasprimento monetario per riportare l’inflazione nell’intervallo target compreso tra il 2 e il 3% in un arco di tempo ragionevole, aggiungendo che qualsiasi aggiustamento dei tassi dipenderà dall’evoluzione dell’economia e dei prezzi. Il consiglio prevede che l’inflazione sarà intorno al 3,25% entro la fine del 2024 e tornerà all’interno del corridoio previsto alla fine del 2025.
Nel frattempo, l’economia australiana sta attraversando un periodo di crescita inferiore al trend e si prevede che la disoccupazione aumenterà gradualmente fino a circa il 4,5% alla fine del prossimo anno.
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