Il Marocco si stava preparando ad accogliere, dal 9 al 15 ottobre, oltre 10 mila partecipanti alle riunioni annuali del Fmi e della Banca Mondiale. Tajani: “Non andate in areoporto”
Continua ad aggravarsi di ora in ora il bilancio delle vittime del violento terremoto che ieri sera ha colpito il Marocco. Almeno 1037 persone sono morte e 1204 sono rimaste ferite, di cui 721 versano in gravi condizioni. E si teme che i numeri possano crescere ancora, man mano che i soccorsi o le comunicazioni raggiungeranno le zone più vicine all’epicentro, nel centro del Paese, a 16 chilometri del villaggio Tata N’Yaaqoub, nel municipio di Ighil, 72 chilometri a sud-ovest di Marrakesh.
Tra i numerosi messaggi di cordoglio che stanno giungendo a Rabat da tutto il mondo, c’è anche quello della numero uno del Fondo Monetario Internazionale (Imf) Krisitalina Georgieva che, su X (ex Twitter) si dice “profondamente rattristata” dalla notizia del “devastante terremoto” “Sono profondamente rattristita dalla notizia del devastante terremoto che ha scosso il Marocco”, ha scritto la direttrice del Fondo sottolineando di essere “con il cuore vicino alle vittime e alle loro famiglie, alle prese con questa tragedia, e a tutto coloro che sono in prima linea nei soccorsi”.
Il Marocco si stava preparando ad accogliere, dal 9 al 15 ottobre, oltre 10 mila partecipanti alle riunioni annuali del Fmi e della Banca Mondiale, in programma a Marrakech, un evento salutato come di “cruciale importanza” dai vertici dell’istituzione proprio perche’ organizzato in Africa.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani invita gli italiani che vogliono rientrare dal Marocco e non hanno un biglietto aereo di evitare di andare all’aeroporto di Marrakech, verificando i voli in partenza dagli altri scali. “Nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 settembre un violento terremoto di magnitudo 7.0 ha colpito il Marocco nella Regione dell’Atlante”, si legge in una nota della Farnesina.
“L’Ambasciata di Rabat e il Consolato Generale di Casablanca, insieme all’Unità di Crisi e al Consolato Onorario di Marrakech, si sono sin da subito attivati per fornire assistenza, in stretto contatto con le autorità marocchine, ai connazionali presenti nell’area interessata dal sisma”. “Il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani è stato tenuto costantemente aggiornato sugli sviluppi della situazione sin dai primi momenti”.
(foto ANSA)