Contro il caro carburanti il governo potrebbe ricaricare le social card “Dedicate a te”. Sul Superbonus, invece, si gioca la manovra
Un bonus da 80 euro per i meno abbienti: è la prima mossa del governo contro il caro carburanti. Ma sono necessarie un paio di settimane prima del varo. Allo studio dell’esecutivo c’è infatti la possibilità di caricare quella cifra sulla carta Dedicata a te, la social card con un contributo unico di 382,50 euro destinata a 1,3 milioni di famiglie con Isee fino a 15mila euro, per l’acquisto di beni e alimenti.
Nel paniere entrerebbero anche i carburanti i cui prezzi, alla vigilia del fine settimana, sono tornati a salire: 1,995 euro al litro la super al self, e 1,922 la diesel. Per un mese costerebbe poco più di 100 milioni l’iniziativa che, secondo fonti dell’esecutivo, dovrebbe concretizzarsi dopo il varo della Nota di aggiornamento al Def, atteso per il 27 settembre.
Quello, spiega Ansa, sarà lo spartiacque dopo il quale inizierà a prendere forma la seconda legge di bilancio del governo Meloni. Palazzo Chigi e Mef da settimane sottolineano come sulla manovra pesi l’impatto del Superbonus.
Il governo, infatti, lavora a una nuova stretta, che potrebbe veder la luce non nel prossimo Consiglio dei ministri di lunedì ma più avanti. Secondo fonti dell’esecutivo, fra le varie ipotesi in valutazione non ci sono proroghe, ma un anticipo del decalage delle aliquote e una restrizione della platea di chi può chiedere lo sconto in fattura.
(foto ANSA)