Wall Street avverte le tensioni per le prossime parole di Powell
Chiusura in forte rialzo Piazza Affari con un +1,64% che le permette di festeggiare la migliore performance del Vecchio Continente. Infatti il Dax non va oltre lo +0,74%, il Ftse 100 strappa un +0,1% e il Cac 40 registra un +0,73%. Dall’altra parte dell’oceano, invece, Wall Street, partita anch’essa con grande ottimismo, vede invece più di un’incertezza, in particolare su Nasdaq che perde lo 0,21% mentre il Dow Jones e l’S&P salgono rispettivamente dello 0,57% e dello 0,2%.
Come è facile intuire, al centro di questa mancanza di direzionalità c’è la tensione che sembra alzarsi in arrivo delle parole di Jerome Powell questa sera (ora italiana). Intanto tra i dati macro da segnalare c’è quello riguardante l’inflazione inglese, che potrebbe fornire una nuova chiave di lettura per la BoE alla sua prossima riunione di domani. Ma anche le banche cinesi hanno registrato novità oggi. Da non dimenticare, per gli USA, oltre ai dati settimanali sulle richieste mutui e sulle scorte di greggio, anche il dato europeo per il mercato costruzioni.
Guardando le singole storie a Piazza Affari, indubbiamente Tim risalta dopo le ultime notizie di una svolta con le ultime iniziative di Vivendi. Da citare anche la performance di Unicredit aiutata dalle dichiarazioni del suo ad e dalle decisioni per l’accelerazione del buyback.
FOTO: Imagoeconomica