
Presto il club vedrà nuovi membri
Il club dei Brics si sta allargando e con l’entrata dei nuovi membri si allargherà anche il raggio d’azione ed il peso economico rappresentato. Un peso che già nel 2022 ricopriva il 18,4% delle importazioni e il 23,7% delle esportazioni mondiali. Nel gruppo, formato da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, il gigante è rappresentato da Pechino che da sola vale il 61% degli scambi dei Brics con il mondo, seguita da India (11%) e Russia (7%).
I dati, elaborati da Intesa Sanpaolo International Research, sottolineano anche che, sempre nel 2022 il valore dei Brics è arrivato a circa 10,4 miliardi di dollari (3,3% sul 2021).
Sebbene i Brics si siano orientati sempre verso l’Asia per i propri scambi commerciali, anche l’Europa ha rappresentato una discreta fetta dell’import con il 20%, seppur in calo rispetto al 22,8% del 2021. Per quanto riguarda l’export, invece, il report sottolinea che il Vecchio Continente è arrivato al 24% in crescita sul 21,8% dell’anno prima.
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