Vengono rinviati di circa due anni i tempi di adozione della nuova normativa, garantendo più tempo alle aziende nella riconversione verso la transizione green. Le nuove misure coprono auto, furgoni e veicoli pesanti
Arriva il via libera del Consiglio europeo al nuovo regolamento Euro 7. Le misure, che per la prima volta coprono auto, furgoni e veicoli pesanti in un unico atto giuridico, mirano a stabilire regole più adeguate per le emissioni dei veicoli e a ridurre ulteriormente le emissioni di inquinanti atmosferici del trasporto stradale.
In particolare nella nuova proposta vengono rinviati di circa due anni i tempi di adozione della nuova normativa, garantendo più tempo alle aziende nella riconversione verso la transizione green. Vengono anche ridotti in modo significativo i costi per le imprese automobilistiche che dovranno effettuare minori investimenti per l’adeguamento alle nuove tecnologie, facendo meno leva quindi sul consumatore finale.
«Il testo approvato oggi è profondamente migliorato rispetto alla proposta iniziale della Commissione, risponde ad una visione finalmente concreta, realistica, pragmatica più volte reclamata dall’Italia. Prevale finalmente la ragione sulla ideologia», ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso a margine del Consiglio Competitività a Bruxelles.
«In merito alla richiesta della Germania di considerare anche i combustibili sintetici all’interno del regolamento Euro 7, riteniamo da sempre che vi debba essere una visione di neutralità tecnologica” e che le norme dovrebbero “riguardare anche il combustibile biologico», ha aggiunto Urso.
FOTO: IMAGOECONOMICA
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