Il Made in Italy avrà un suo fondo sovrano e un liceo per sviluppare le capacità degli studenti e prepararli al meglio a produrre o pendersi cura dei prodotti nazionali che rendono gli italiani orgogliosi e famosi in tutto il mondo. Oggi il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso ne ha parlato e spiegato le diverse operazioni in merito.
«Con l’entrata in vigore della legge quadro sul Made in Italy si rafforzano ancora di più le filiere produttive italiane. Fondo sovrano con un focus sulle materie prime critiche; istituzione del liceo del Made in Italy e Fondazione ad hoc per puntare sulla formazione delle competenze; creazione della giornata del Made in Italy del 15 aprile; difesa dei marchi storici e lotta alla contraffazione sono i pilastri su cui si basa il comune sforzo per proiettare il Made in Italy nella sfida internazionale. La strada da percorrere per affermare sempre più la leadership del nostro Paese è tracciata». Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in apertura della Cabina di regia per l’internalizzazione al Ministero.
«Il nostro tessuto imprenditoriale – ha aggiunto Urso – che ha saputo reagire meglio di altri competitor europei alle recenti crisi, ora si trova a operare in un contesto geopolitico complesso e nel quale la doppia transizione, green e tecnologica, cambia il volto della globalizzazione. Oggi, con questa cabina di regia, ancora una volta le Istituzioni si dimostrano capaci di essere al fianco delle nostre aziende, portando avanti una politica di supporto e promozione dell’Italia sia a livello di pianificazione strategica sia attraverso un sostegno pubblico».
Torna a parlare si Stellantis il ministro Urso e lo fa con un post su X riguardo lo stabilimento di Mirafiori. «Ho ricevuto a Palazzo Piacentini il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi. Insieme abbiamo avuto una riunione in videocollegamento con l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e Lavoro della Regione Basilicata, Michele Casino, mentre riceveva in loco una delegazione sindacale dello stabilimento Stellantis di Melfi e le relative imprese dell’indotto. Ho assicurato che nell’ambito del tavolo Stellantis si terrà presto una riunione sullo stabilimento lucano, al quale saranno chiamati a partecipare anche i rappresentanti dei sindacati e delle imprese dell’indotto di Melfi».