Il presidente si è recato a Detroit, unendosi alla protesta dei lavoratori del settore auto, che chiedono retribuzioni migliori. Lo sciopero è costato 1,6 milioni di dollari
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si è unito al picchetto degli operai che da dieci giorni, in Michigan, protestano per avere contratti migliori dalle tre principali società automobilistiche statunitensi. I lavoratori del settore automobilistico in sciopero “meritano un aumento significativo” ha detto il presidente.
Sciopero auto, Biden: “Profitti record dovrebbero essere condivisi con contratti record”
General Motors, Ford e Stellantis sono state accusate dal presidente di non condividere i loro profitti “record” con i lavoratori. Lo sciopero, che ora interessa 38 tra stabilimenti e centri di distribuzione in 20 Stati, secondo gli economisti, è costato finora 1,6 miliardi di dollari. Biden è il primo presidente in carica a partecipare a uno sciopero dei lavoratori.
(foto NBC/X)