
Con la licenza completa Ripple continuerà a fornire servizi di pagamento in criptovaluta regolamentati a Singapore
Novità sul fronte delle criptovalute. Ripple ottiene la licenza completa per operare a Singapore e si espande in Asia-Pacifico, il suo quartier generale nella regione Asia-Pacifico dal 2017.
Il nuovo sviluppo arriva meno di quattro mesi dopo che l’Autorità Monetaria di Singapore ha concesso una prima approvazione di principio a giugno. Con la licenza completa, Ripple continuerà a fornire servizi di pagamento in criptovaluta regolamentati a Singapore.
«Oltre il 90% delle attività di Ripple è al di fuori degli Stati Uniti, e Singapore – e in misura maggiore l’Asia Pacifico – è una delle regioni in più rapida crescita», ha affermato la società.
«Da quando abbiamo stabilito Singapore come nostra sede centrale nella regione Asia-Pacifico nel 2017, il Paese è stato fondamentale per il business globale di Ripple. Abbiamo assunto talenti eccezionali e leadership locale e intendiamo continuare a far crescere la nostra presenza in una giurisdizione progressista come Singapore», ha affermato in una nota Brad Garlinghouse, CEO di Ripple.
Il tutto mentre Ripple continua a litigare con la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti che l’ha accusata di aver venduto illegalmente la sua criptovaluta nativa XRP senza prima registrarla presso la SEC. Ma a luglio una sentenza storica ha stabilito che il token non era, di per sé, necessariamente un titolo.
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