Il prezzo è solo terzo nella classifica dei criteri di valutazione nella scelta
In tempi di inflazione c’è qualcosa per cui gli italiani non guardano al prezzo: il pane. Infatti nell’ultima edizione di Taste Tomorrow sono stati presentati alcuni sondaggi di Puratos, sviluppati in collaborazione con Ipsos, riguardanti il comportamento degli italiani nei confronti di alcuni alimenti e si è scoperto che per il pane la prima cosa a cui si guarda in Italia è la freschezza, poi il gusto.
Solo terzo il prezzo, elemento di giudizio che ha sostituito l’igiene, quest’ultima preferita durante i tempi di pandemia. La stessa triade regna sul podio della pasticceria per la quale gli italiani preferiscono, appunto, la freschezza. Leggermente invertito l’ordine quando si parla di cioccolato: in questo caso il primo criterio è il gusto, il secondo è il prezzo e il terzo la percentuale di cacao.
Dagli stessi sondaggi emerge che gli italiani non hanno problemi a spendere di più per assicurarsi un prodotto fresco (41%), con ingredienti naturali (28%), magari a km 0 (28%), e artigianali (26%).
FOT: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO