Il Fondo monetario internazionale ha mantenuto le sue previsioni di crescita per l’economia tunisina all’1,3% nel 2023 rispetto al 2,5% nel 2022, prevedendo che raggiunga l’1,9% nel 2024
Rallenta il Pil in Tunisia. Il Fondo monetario internazionale ha mantenuto le sue previsioni di crescita per l’economia tunisina all’1,3% nel 2023 rispetto al 2,5% nel 2022, prevedendo che raggiunga l’1,9% nel 2024. Lo si legge nel World Economic Outlook October 2023: Navigating Global Divergences presentato a Marrakech in Marocco in occasione delle riunioni annuali con la Banca Mondiale.
L’inflazione è prevista in salita. I prezzi al consumo della Tunisia si attestano al 9,4% nel 2023, contro l’8,3% nel 2022 e dovrebbero raggiungere il 9,8% nel 2024. Il Fmi ha inoltre indicato che il saldo delle partite correnti della Tunisia dovrebbe raggiungere il 5,8% nel 2023 e il 5,4% nel 2024, contro l’8,6% nel 2022.
Il deficit commerciale della Tunisia si è ridotto nei primi 8 mesi a 12.194,7 milioni di dinari (3.695,36 mln di euro), contro 16.913,7 milioni di dinari nel 2022, (5.125,36 mln euro) come mostrano i dati pubblicati a settembre dall’Istituto Nazionale di Statistica di Tunisi (Ins).
Nello stesso report l’Fmi ha indicato le stime di crescita per l’Italia ed il mondo intero.
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