Central Huijin Investment, società statale, ha acquistato circa 63 milioni di dollari in azioni di Bank of China, Agricultural Bank of China, China Construction Bank e Industrial and Commercial Bank of China
Il fondo sovrano cinese ha incrementato la sua partecipazione nelle principali banche del paese, dando vita a speculazioni sulle possibili strategie di sostegno al mercato azionario in calo.
Central Huijin, il fondo sovrano di Pechino responsabile delle istituzioni finanziarie pubbliche, ha investito oltre 477 milioni di yuan (63 milioni di dollari) negli istituti di credito. E’ stato il primo acquisto di questo tipo dopo 8 anni, dal 2015.
Central Huijin Investment in particolare ha acquistato azioni di Bank of China, Agricultural Bank of China, China Construction Bank e Industrial and Commercial Bank of China, come riportato nei documenti presentati ieri.
Una mossa questa che sicuramente ha fatto volare le borse in Asia e correre i titoli delle principali banche cinese.
Intanto i vertici cinesi sono sempre più preoccupati per la traiettoria della seconda economia mondiale, alle prese con la crisi immobiliare e le pressioni deflazionistiche che mettono a rischio l’obiettivo di crescita annuale del 5% circa.
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