
Possibile un embargo petrolifero contro Israele proposto dall’Iran
Attese ancora al di sotto della realtà per quanto riguarda le scorte settimanali di greggio in USA. Infatti, secondo quanto reso noto dall’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stocks di greggio, nella settimana chiusasi il 13 ottobre 2023, hanno registrato un calo pari a circa 4,5 milioni di barili a 419,7 MBG. Le attese, invece, parlavano di un decremento di 0,3 milioni.
Variazione più ampia del previsto anche per i distillati, in flessione di 3,2 milioni (arrivati a 113,8 MBG) invece del -1,4 milioni previsto. Le riserve strategiche di petrolio sono rimaste stabili a 351,3 MBG.
Petrolio sempre più sotto i riflettori in considerazione della delicatissima questione mediorientale. Gli ultimi sviluppi parlano della proposta dell’Iran per un possibile embargo petrolifero contro Israele.
Questione che si va a sovrapporre ai rischi registrati anche sul fronte russo-ucraino. Recentemente infatti, le cronache hanno riportato la firma di un memorandum d’intesa tra Iran e Russia relativo al petrolio e al gas arrivato in occasione del Forum internazionale della Settimana russa dell’energia.
Un memorandum che, tra le altre cose, prevede anche una serie di cooperazioni tra i due paesi e la formazione anche un think tank in ambito energetico.
Recente, inoltre, l’entrata dell’Iran nel gruppo dei Brics insieme a Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa. Un club che sta registrando diverse adesioni e, tra queste, anche Argentina, Egitto, Etiopia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.
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